I semi di chia, originari del Messico, sono un alimento dalla tradizione millenaria che faceva tappa fissa nella cucina di Aztechi e Maya. Ancora oggi questi semi sono molto diffusi in Messico e America centrale, dove vengono utilizzati in vari modi, non soltanto come topping a colazione. I semi di chia, il cui nome corretto sarebbe “Salvia hispanica”, fanno parte della categoria dei nuovi alimenti detti “novel food”.
La pianta dei semi di chia
appartiene alla famiglia delle Labiatae ed è uno pseudocereale. Di questo sano
superfood si mangiano soltanto i semi, secchi oppure ammorbiditi.
Negli ultimi anni i semi di chia hanno preso sempre più piede anche da noi, poiché ricchi di sostanze sane e che dovrebbero aiutare a perdere peso. Si possono utilizzare come topping per il muesli o il porridge, per preparare budini o bevande.
Che cosa fa così bene dei semi di chia?
I semi di chia sono molto sani,
perché contengono varie sostanze che fanno bene al nostro corpo.
Ad esempio grassi buoni, ma anche
antiossidanti e acidi fenolici, che hanno il compito di contrastare la
produzione di radicali liberi.
Un’altra proprietà dei semi di chia è che sono sazianti. Infatti, una volta giunti nello stomaco si gonfiano. Per questo sarebbe bene assumerli bevendo tanto, per evitare che sottraggano liquidi al corpo.
Qual è la differenza tra semi di chia e semi di lino?
Spesso in rete si legge che i
semi di lino, da noi più diffusi, sono superfood dalle caratteristiche simili
ai semi di chia. Di fatto, anche i semi di lino contengono sostanze che favoriscono
la digestione. Tuttavia queste due piante sono molto diverse tra loro. Ecco in
cosa si differenziano:
i semi di lino contengono più grassi dei semi di chia;
i semi di chia contengono più calcio dei semi di lino;
i semi di lino hanno più vitamina E, mentre i semi di chia registrano maggiori quantità di vitamina B1;
entrambi i semi contengono molte fibre, utili per digerire bene.
Quali effetti hanno i semi di chia sul nostro corpo?
Finora gli effetti dei semi di
chia sul nostro corpo non sono stati analizzati a fondo. Tuttavia, alcuni
elementi fanno ritenere che la nostra salute possa trarne beneficio, se assunti
con moderazione.
Infatti, i semi di chia avrebbero
un effetto antinfiammatorio e anticoagulante. Considerato il loro elevato
contenuto di fibre, fanno sentire sazi e contrastano i morsi della fame: sono
dunque un valido alleato anche per combattere la pancetta.
Gli acidi grassi omega-3 agiscono
contro le infiammazioni e aiutano a combattere l’acne. Gli acidi grassi sono anche
necessari mantenere la pelle giovane.
La capacità assorbente dei semi di chia, li rende indicati per chi soffre
di diarrea.
I semi di chia possono aiutare
anche in caso di costipazione, essendo ricchi di fibre. L’importante è bere
acqua a sufficienza. In caso di gonfiore, invece, non aiutano. Anzi, chi è di
stomaco delicato può risentirne.
Perché i semi di chia aiutano a perdere peso?
I semi di chia contengono diverse
sostanze che aiutano a farti perdere peso in modo sano. Tra esse figurano
antiossidanti, sali minerali, acidi grassi e soprattutto fibre.
Sazi
più a lungo grazie alla loro capacità assorbente
I semi di chia contengono molte fibre che si gonfiano nello stomaco,
favorendo un senso di sazietà duraturo. Per questo, è importante assumerli
insieme a molti liquidi.
Proteine
nutrienti
I semi di chia contengono molte proteine vegetali, più del grano. Questo li
rende un buon complemento alimentare indicato anche per vegetariani e vegani. Inoltre,
le proteine accrescono il tessuto muscolare, il quale consuma a sua volta
energia.
Combattere
efficacemente i morsi della fame
L’elevato contenuto di fibre fa sì che lo stomaco rimanga impegnato a lungo
e contrasta l’insorgere di attacchi di fame, poiché i livelli di zucchero nel
sangue rimangono costantemente alti.
Fibre per un fisico
snello
I semi di chia sono ricchi fibre, il che ti consente di ridurre
tranquillamente la quantità di carboidrati nella tua alimentazione. Nel loro
piccolo aiutano dunque a dimagrire.
Tieni presente però che questo superfood, pur facendo bene, è anche molto calorico. Pertanto, non ti consigliamo di basare la tua dieta su questi semi. Meglio considerarli un ottimo modo per arricchire ancora il più il tuo regime alimentare.
Se vuoi beneficiare dei vantaggi dei semi di chia, ti suggeriamo di farli ammorbidire. Potrai così utilizzarli per muesli, frullati o per arricchire bevande rinfrescanti (hai mai bevuto acqua, succo di limone e semi di chia? Semplice e dissetante!).
Sono ottimi anche con lo yogurt, il latte di mandorla o di riso. Aggiungendo anche frutta fresca, darai vita a un piatto molto nutriente. Inoltre, esistono ottime ricette di insalate o budini ai semi di chia.
Semplici ricette con i semi di chia
Budino ai semi di chia
Ecco la ricetta del nostro ottimo budino ai semi di chia con arancia rossa e mandarino, ideale anche come gustoso dessert.
Se cerchi altre ricette gustose con i semi di chia, come ad esempio le barrette di porridge ai frutti rossi o la pizza da colazione VERIVAL, clicca qui.
Budino ai semi di chia con arancia rossa e mandarino
I semi di chia sono considerati da qualche tempo il superfood per eccellenza. Il loro alto contenuto di acidi grassi omega-3, antiossidanti e fibre di ogni tipo ne fanno un ingrediente prediletto nelle nostre colazioni, tanto che già i Maya ne aveva intuito il grande potenziale secoli e secoli fa. Questa ricetta invernale unisce budino e agrumi di stagione: un connubio perfetto tra bontà ed energia.
Ingredienti
10gdi semi di chia VERIVAL (ca. 2 cucchiai)
100ml di latte di cocco e riso (ad es. Joya)
1arancia rossa
1mandarino o clementina
1cucchiaio di farina di cocco
1cucchiaino di pistacchi tritati
Istruzioni
Cospargere i semi di chia con il latte di cocco e riso, mescolare bene e riporre in frigorifero per una notte.
Pelare l’arancia e il mandarino, pulirli per bene e dividerli a spicchi.
Disporre gli spicchi sul budino ai semi di chia e cospargere con farina di cocco.
Aggiungere a piacere i pistacchi tritati e gustare.
Semi di chia: panoramica dei valori nutrizionali
Come già spiegato, i semi di chia
contengono sostanze molto nutrienti. Poiché tuttavia si tratta di un alimento diffusosi
soltanto negli ultimi tempi, non esistono studi a lungo termine che ne
descrivano gli effetti collaterali.
Pertanto, l’autorità per la sicurezza alimentare suggerisce di non andare oltre i 15 g di semi di chia al giorno. Si tratta di una dose innocua, fino a che non saranno stati condotti studi a lungo termine sui loro effetti.
Poiché stimolano la digestione, i
semi di chia potrebbero provocare gonfiore. Inoltre, sembra abbiano un effetto anticoagulante.
Pertanto, chi ha problemi di coagulazione o assume farmaci anticoagulanti, prima
di assumerli dovrebbe sentire il parere del medico.
Lo stesso vale in caso di
problemi cardiocircolatori. Anche prima di un’operazione sarebbe bene evitare i
semi di chia nella dieta. A quanto pare farebbero abbassare la pressione,
pertanto chi ha già la pressione bassa deve moderarne l’assunzione.
I semi potrebbero provocare gonfiore a chi ha lo stomaco delicato. Come abbiamo detto, andrebbero lasciati in ammollo e poi assunti insieme a molti liquidi: diventeranno così molto più digeribili e contrasterai il più possibile i loro effetti collaterali.
Hai già sentito parlare dell’alimentazione MTC? Vieni a scoprire la nostra linea di porridge ai 5 elementi e i loro benefici per la salute.
Dormiglioni a rapporto! Se la mattina ti piace rimanere a letto fino all’ultimo secondo, ma non vuoi rinunciare alla colazione, abbiamo proprio quello che fa per te. Il nostro segreto si chiama: overnight oat! Come puoi intuire già dal nome, questa colazione sana a base di fiocchi d’avena e frutta viene preparata già il giorno […]
Sia marrone, sbollentato, arrostito, come scaglie, fiocchi o intero. Con il loro sapore dolce e delicato, le mandorle sono popolari tra molte persone. Ma cosa rende la mandorla un tale multitalento? Come si coltiva e da dove viene la mandorla?
Chi ci legge lo sa già: la colazione è il pasto più importante della giornata. Se poi si opta per una colazione calda, il porridge rientra tra i favoriti. In questo articolo riceverai ottimi consigli su come preparare e perfezionare un goloso porridge. Che cos’è il porridge? Per tutti quelli che finora hanno sentito parlare […]
Probabilmente sapete già che la farina d’avena è ormai considerata un vero e proprio superalimento e dovrebbe quindi essere parte integrante di una dieta sana. Ma quando si preparano i fiocchi d’avena si dovrebbero prendere in considerazione alcuni piccoli trucchi in modo che i fiocchi d’avena non abbiano un sapore troppo noioso e abbiano la giusta consistenza.
Chiunque senta la parola “superfood” è più probabile che pensi a semi di chia, maca, physalis, erba d’orzo o bacche di goji. Solo raramente l’avena si trova in questa lista. Eppure il grano è considerato uno dei cereali più sani di tutti ed è quindi una vera e propria “pietra miliare” nell’alimentazione sana.
Chia si chiama tecnicamente “Chia Salvia hispanica” ed è, tra le altre cose, un “novel food”. In questo articolo imparerete come questo superalimento influisce sul nostro corpo e cosa rende i semi di chia così sani.
Per molti, la prima sfida per un sano inizio di giornata sembra essere una colazione senza zucchero, in quanto sei troppo felice di prendere un panino con una crema spalmabile dolce per il caffè del mattino. Energia nei trasporti Ci sono molte ricette semplici con cibi senza zucchero che ti rendono adatto per la tua giornata e ti danno piacere dolce. Troverete tutto quello che c’è da sapere nell’articolo!
Il nostro sistema gastrointestinale è probabilmente uno dei sistemi più complessi del nostro corpo. Vuoi aumentare il tuo benessere? Quindi: Promuovere la salute intestinale. Che cos’ è un intestino sano e quali effetti positivi hanno i fiocchi d’avena sull’intestino? Risponderemo a tutte queste e ad altre domande nel seguente articolo.
Soprattutto nei giorni feriali, il tempo è più che scarso al mattino. Ogni mossa aggiuntiva scuote il piano. Ma il momento per una colazione sana è il più importante. Perché con una colazione equilibrata e ricca di fibre, ogni bambino inizia la giornata più felice, più concentrato e, soprattutto, più sano.
Mangiare sano è di tendenza e questo è un bene. Rafforza l’organismo e il sistema di difesa e promuove le prestazioni. Grazie ad una selezione di alimenti sani in continuo aumento, una dieta sana ed equilibrata sta diventando sempre più facile al giorno d’oggi.
Con il termine generico “frutti rossi” si intendono varie tipologie di frutti, come fragole, lamponi, more, mirtilli e ribes. Qualcuno li definisce “bacche”, ma lo sono davvero dal punto di vista puramente scientifico? Andando a fondo della questione si notano alcune differenze. Abbiamo deciso di approfondire l’argomento e capire quali sono gli aspetti da considerare al momento dell’acquisto. Elenchiamo inoltre i loro benefici in termini di salute e spieghiamo perché sono alleati di memoria e cuore.
Vuoi una colazione sana, ma non sai come? E poi, non hai voglia di fare dei tagli nei tuoi gusti? Nella nostra guida imparerete come iniziare la giornata in modo delizioso e, allo stesso tempo, rifornita di tutti i nutrienti importanti.
La frutta secca è una straordinaria fonte di nutrienti: è una riserva non solo di grassi buoni, ma anche di vitamine, sali minerali e oligoelementi. Non dovrebbe mancare in nessuna dieta. Eppure molte persone la ritengono una bomba calorica e per questo la evitano. Nel nostro articolo di oggi ti spieghiamo perché farlo non è […]
Come ingrediente principale del muesli o del porridge, i fiocchi d’avena sono una parte indispensabile di molte tavole da colazione. Sono anche un ingrediente importante nell’alimentazione sportiva, per esempio nelle barrette di muesli. Sono considerati un superalimento e poiché non devono essere trasportati per mezzo mondo.
Ti piace questo post? Condividilo con gli amici:
Iscriviti alla nostra newsletter e ottieni il 10% di sconto
Iscriviti alla newsletter gratuita di Verival per ricevere regolarmente aggiornamenti sui nuovi prodotti, sulle offerte in corso e su utili consigli per l'alimentazione e la colazione. È possibile revocare il consenso alla ricezione della newsletter in qualsiasi momento.
Ti piace questo post? Condividilo con gli amici: