Nico
Sportwissenschafter
Sport e alimentazione sono due dei fattori più importanti che entrano in gioco quando si parla di salute. Non solo contribuiscono al benessere del nostro sistema cardiovascolare, ma incidono anche positivamente sulle nostre funzioni cerebrali. In questo articolo analizziamo da vicino i loro effetti e cerchiamo di capire perché lo sport è così importante per noi.
L’attività fisica è nei nostri geni da sempre. Si stima che i nostri antenati, i cacciatori e raccoglitori dell’età della pietra, arrivassero a percorrere 15 chilometri al giorno. Questo fino a circa 10 000 anni fa. Poi la rivoluzione agricola portò a un cambiamento radicale nella vita degli esseri umani: il cibo diventò finalmente disponibile, senza che fosse necessario fare molti chilometri per trovarlo. A livello biologico, invece, molti aspetti sono rimasti immutati.
Questo breve aneddoto testimonia il fatto che l’attività fisica è scritta nel nostro DNA. Anche se oggi non pratichiamo più la caccia e la raccolta per procurarci di che vivere, il nostro corpo continua ad aver bisogno di tanto esercizio fisico per funzionare in modo ottimale.
L’attività fisica influisce positivamente sulla nostra circolazione. Quando facciamo movimento la spinta ci viene data dai muscoli, ai quali serve ossigeno per lavorare correttamente. Quest’ultimo arriva ai muscoli attraverso il sangue.
Praticando sport regolarmente il nostro organismo si adegua, seppur in modo graduale, alle nuove condizioni: a ogni battito il cuore pompa più sangue in corpo, con una conseguente riduzione della frequenza cardiaca a riposo. Poiché un battito piuttosto elevato affatica il cuore e potrebbe sfociare in malattie cardiovascolari, questo meccanismo di adattamento da parte dell’organismo risulta essere una carta vincente.
Un apparato cardiovascolare forte non è l’unico beneficio dello sport: l’esercizio fisico migliora anche le funzioni cerebrali e mette di buonumore.
Fare sport all’aria aperta, per esempio, aiuta a liberare la mente e ci spinge a meditare. Gli sport caratterizzati da movimenti costanti, come jogging, ciclismo o nuoto, si prestano in modo particolare a tal fine, poiché richiedono poca concentrazione.
Durante e dopo lo sport la respirazione si fa più profonda, permettendo al corpo di fare il pieno di ossigeno.
Un altro beneficio si registra anche a livello biochimico. Durante l’esercizio fisico vengono rilasciati neurotrasmettitori che migliorano l’umore e il benessere, come la serotonina e la dopamina.
Oltre a favorire un miglioramento generale dell’umore, lo sport aiuta a ridurre lo stress. Tale effetto è dovuto principalmente all’adrenalina e al cortisolo; la loro azione calmante può essere osservata anche a livello biochimico.
In più, lo sport aiuta anche a combattere la depressione, a migliorare la fiducia in se stessi e la percezione del proprio corpo.
L’alimentazione è tanto importante quanto l’attività fisica, se non di più. A quali aspetti prestare attenzione e in che misura il corpo trae beneficio da una dieta bilanciata? Scoprilo nei seguenti paragrafi.
Per quanto importante che sia, se non si affianca allo sport un’alimentazione sana sarà molto difficile ottenere risultati ottimali. Il cibo che assumiamo non è solo responsabile del bilancio energetico del corpo, attraverso i suoi macronutrienti, bensì anche del corretto svolgimento delle funzioni vitali all’interno del corpo, grazie ai micronutrienti.
Il cibo è la nostra fonte di energia principale. In particolare, due dei suoi tre macronutrienti sono di primaria importanza per il nostro fabbisogno energetico: carboidrati e grassi. Ricordiamo però che a tavola la qualità viene prima della quantità.
I carboidrati complessi, come quelli che si trovano nei prodotti integrali, fanno aumentare i livelli di zucchero nel sangue in modo lento e graduale, fornendoci energia per diverse ore. Pertanto, tendiamo a sentirci meno stanchi. Se si tratta di carboidrati a catena corta (presenti principalmente negli alimenti zuccherati), invece, il discorso è diverso.
La struttura di tali carboidrati provoca un aumento rapido dei livelli di zucchero nel sangue, seguito da un calo altrettanto repentino. Il tutto si traduce in una botta di energia sul breve periodo, seguita da un senso di stanchezza nettamente maggiore.
Il fatto di prediligere la qualità rispetto alla quantità vale anche per i grassi. Mentre gli acidi grassi saturi portano il corpo ad affaticarsi, tanto da sentire quasi la necessità di una siesta post pranzo, gli acidi grassi sani favoriscono una maggiore sensazione di benessere. Gli acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi sono esempi di fonti di grassi buoni.
Anche se la qualità è più importante della quantità, quest’ultima non è certo un elemento secondario. Come ben sappiamo: the dose makes the poison!
Questa affermazione può suonare strana, ma è corretta. Una dieta bilanciata idealmente ricca di frutta e verdura aumenta l’apporto di antiossidanti.
Se l’organismo deve combattere i radicali liberi, gli antiossidanti aiutano a contrastarli. Se la concentrazione di radicali liberi aumenta, si parla di “stress ossidativo“; una dieta completa può aiutare a ridurre letteralmente lo .*
Un altro aspetto curioso è il seguente: sempre più studi giungono alla conclusione che una flora intestinale in salute incide positivamente sulla nostra psiche.
Al contrario, una flora intestinale con disturbi incide negativamente sulla condizione mentale. La salute intestinale risulta particolarmente compromessa quando mangiamo prodotti molto lavorati in gran quantità. Questo perché, a causa dell’elevato grado di lavorazione e dei vari additivi artificiali, vengono a mancare fibre e micronutrienti importanti.
Di conseguenza, è importante seguire una dieta estremamente varia. In questo contesto, la quantità di alimenti vegetali gioca un ruolo importante: verdura, frutta, legumi e cereali integrali non solo sono ricchi di micronutrienti essenziali, ma anche di fibre sane che stimolano la digestione.
I porridge sono ottime colazioni power per il tuo intestino, perché ricchi di fibre, facilmente digeribili grazie alla loro preparazione e leggeri.
Seguire una dieta equilibrata porta un altro vantaggio, che non vogliamo di certo tenerti nascosto: chi mangia tanta frutta e verdura è spesso di buon umore.
Questo avviene grazie a sostanze vegetali secondarie, o più precisamente ai polifenoli†, naturalmente presenti nella frutta e nella verdura. Particolarmente ricchi di polifenoli sono diverse tipologie di frutti rossi, cacao in polvere e spezie varie, nonché verdura e frutta come chiodi di garofano, ciliegie o spinaci.
Lo sport e la nutrizione apportano vari benefici in termini di salute. Non solo fanno bene al cuore e alla flora intestinale, ma migliorano anche il nostro benessere. Ci sentiamo meglio, contrastiamo la stanchezza e la depressione.
Pertanto, l’attività fisica unita a una dieta salutare incidono positivamente su una vita sana e felice. Ti auguriamo tanto divertimento, nello sport e in cucina. 😉
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